Confrontando differenti newsletter di successo, ho scoperto che esisteva una caratteristica che le accomunava:  avevano una loro personalità!

Cosa vuol dire?

Significa che l’autore ha reso la propria newsletter unica, lasciando che la propria personalità trapelasse da ogni singola parola.

Vedi, siamo esseri umani ed è un dato di fatto che le persone siano interessate alle altre persone.

Non ci piace leggere newsletter che percepiamo sterili, fredde, senza un’anima e con la quale non sentiamo di avere alcun legame.

Ci piace pensare che chi l’ha scritta, chi si è seduti davanti al computer ed ha premuto i tasti e mosso il mouse…sia una persona come noi, anche perché è proprio quello che accade! Ci piace pensare di conoscere questa persona, perchè non scrive , ma “parla” con noi, al contrario di una newsletter istituzionale, tecnica o troppo formale.

Un esempio di newsletter “fredda” l’ho sperimentato bene anni fa, con un gigante del software, di cui non faccio il nome ma che è installato sull’80% dei computer,

Mi ero iscritto per tenere d’occhio le novità sul loro nuovo sistema operativo, mi ero iscritto al programma di Beta Testing e quindi ero davvero “carico” :-).

Beh, purtroppo la carica si è esaurita ben presto, perché la mia esperienza non è stata “elettrizzante”perchè continuavano ad inviarmi newsletter standard, fredde, asettiche, prive di qualsiasi personalità , familiarità o coinvolgimento. Percepivo soltanto che a questa grande Azienda non importava niente di me, come singolo cliente e che il mio apporto era poco più che una strategie di marketing.

Ovviamente dopo poco tempo mi sono cancellato.

Ma anche senza scomodare i giganti dell’industria del software, la stessa cosa , spesso, accade anche su newsletters inviate da piccole realtà, e anche in questo caso non funziona: Il lettore preferisce sempre una “voce” più personale rispetto ad una email “professionale”.

La conferma è intorno a noi: Facebook® e YouTube®  hanno una popolarità enorme perché sono indirizzati e vissuti dalle persone!

Queste diventano non solo i fruitori dei messaggi, ma anche i protagonisti, giudicando , partecipato, votando, commentando etc..

Nell’era dei Social Network e della comunicazione per immagini, non c’è più posto per una newsletter  “impersonale” o in stile “volantino” !

Quando scrivi rimani sempre una PERSONA, con la TUA personalità,  e lascia che i tuoi iscritti riconoscano il lato PERSONALE delle tue newsletter.

Ma cosa devi fare per dare la “Tua” personalità alla Newsletter?

Potresti includere una piccola sezione Introduttiva, dove tu abbia sempre la possibilità di salutare e parlare più da vicino con i tuoi iscritti

Ad esempio se sei il proprietario di un negozio e ti chiami Michele, l’introduzione potrebbe chiamarsi:

  • L’angolino di Michele
  • Due chiacchiere con Michele
  • Pausa Caffè con Michele

La lista potrebbe andare avanti all’infinito…ma credo tu abbia afferrato l’idea: il personale vince sull’aziendale.

Se due negozi vendono le stesse scarpe, andremo sempre ad acquistare dove i commessi e/o i proprietari del negozio ci fanno sentire a nostro agio, vero?!

E’ assolutamente normale: le persone sono attratte dalle persone, non dalle aziende!

Per questo puoi anche scegliere di raccontare qualche episodio recente della tua vita personale (basta non esagerare nei dettagli...).

Se ad esempio siamo sotto il periodo di Natale, parla ad i tuoi iscritti dei tuoi piani per le vacanze, viaggi o parenti che vengono a trovarti….

E ricordati….

copiare le idee di newsletter di successo non è sbagliato, è obbligatorio!

Ovviamente non ti sto dicendo di copiare i contenuti della tua newsletter preferita, ma imparare e seguire quello stesso approccio, perchè questo ti fornirà qualche ottima idea da applicare alle tue newsletter.

Bio dell'autore:

by Marco Forconi

Lavoro nel settore IT/WEB dal 1995, ho creato il mio primo sito web nel 1999 (lo ammetto, era inguardabile...), e dal 2003 mi occupo full time di Web Marketing e Applications.